sabato 16 marzo 2013

Ero in bagno, e stavo facendo pipì quando sei entrata e ti sei avvicinata a me...

Ciao ragazzi, che ne dite di continuare a giocare con me?
Mi piace molto interagire con voi e stuzzicare le vostre perversioni.
Nella frase precedente avete scritto dei commenti molto eccitanti e come voi vi masturbate leggendo i miei racconti io l' ho fatto leggendo i vostri commenti,
Così ho pensato ad un' altra frase...completatela! Chi sarà il più porcellino?

La frase è:

Ero in bagno, e stavo facendo pipì quando sei entrata e ti sei avvicinata a me...


27 commenti:

  1. Ti ho messo il cazzo in bocca e mo lo sono fatto pulire per bene, prima di sborrarti la gola.

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  2. Hai appoggiato il tuo seno alla mia schiena... mi hai abbracciato... la tua mano è scesa a tener stretto il cazzo e mentre finivo di pisciare hai cominciato a massaggiarlo... La tua lingua mi leccava un lobo... Il mio cazzo era in tiro... Ti sei abbassata e delicatamente hai appoggiato le tue labbra alla cappella e piano piano l'hai preso tutto in bocca... poi ti sei seduta sulla tazza e hai cominciato a pisciare...io con la mano ho cominciato a toccarti la vulva che aprendosi come una rosa ha lasciato scivolare il mio dito... poi mi sono inginocchiato e mettendo la testa tra le tue gambe ho cominciato a lekkartela... che buon sapore che avevi...forte... ... sarebbe bello...Ciao... bordix69@hotmail.it

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  3. ...senza dire una parola mi hai sfiorato il collo con le labbra ed un brivido mi ha fatto sussultare il cazzo e un pò di piscio è caduto sulla tazza del water, sei scesa con le mani hai affondato le unghie sul mio culo e ti sei inginocchiata dietro, non ti interessava il mio cazzo teso a pisciare. Mi hai aperto le chiappe ed hai annusato il buco del mio culo, come fanno i cani per riconoscersi, hai sentito l'odore familiare e ci hai affondato la lingua avidamente. Con passione e dedizione ti sei dedicata al buco del mio culo insalivandolo e lavandolo fin dove la lingua si arrivava. ti sei poi chinata sulla tazza del water raccogliendo con la lingua le gocce di piscio e mi hai baciato... l'aroma del mio piscio mi stava facendo scoppiare il cazzo ma tu no, non lo volevi, volevi torturarmi e facendomi sedere sul water ti sei messaa 90 offrendomi la stupenda visione del buco del culo che pulsava. Leccami hai detto, lecca la tua mammina in calore e mentre ti leccavo ti sei lasciata andare in una pisciata liberatoria in piedi..sui miei piedi

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  4. ... accarezzandomi la schiena, scendendo con le tue mani calde fino al culo, massaggiandolo e aprendolo fino a toccarmi il buchino, infilandomi la lingua nell'orecchio e sospirandomi la tua voglia di pisciare anche tu, ma di volerlo fare nella mia bocca come già hai fatto altre volte. Mi fai sdraiare nella vasca da bagno e la tua figa si apre ai miei occhi come una splendida visione. Con un gemito inizi ad innaffiarmi, mentre con il cazzo durissimo inizio a masturbarmi. Poi quando hai finito di pisciarmi addosso entri nella vasca e ti impali sul mio cazzo... fino a farmi esplodere dentro di te... porci più che mai!

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  5. ...mi hai guardato come se fossi un bambino,ti sei avvicinata e me lo hai preso in mano aiutandomi a mirare il cesso proprio come facevi quando ero piccolo, finito di farla,non me lo hai mollato,lo hai sgocciolato per bene iniziando a dimenarlo e a masturbarmi per farmelo venire bello in tiro,una volta in tiro te lo sei preso in bocca pulendolo bene,più succhi e più si ingrossa,mmm che piacere che mi dai,ti piace sentirlo ingrossare dentro la tua bocca,prendo a scopartela,una mano dietro la nuca e con forza spingo il bacino dentro,ti piace, ti eccita vuoi sentire il mio sapore la mia adorata sborra dentro di te,rallento,sono vicino tu lo senti,inizi a pomparlo da sola,poi solo lecchi la cappella finché la tua lingua non inizia a sporcarsi della mia bianca e saporita sborra.
    redhot_2012@libero.it

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  6. ero seduto, perchè tu mi sgridi sempre che facendola in piedi bagno l'asse. Così da qualche tempo ho preso la strana abitudine di farla come le donne. E tu ti sei avvicinata, con quella tua vestaglietta leggera, attraverso la quale si vedeva tutto. Ti sei appoggiata a me e poi hai cominciato a strusciarti, offrendomi il tuo profumo, la tua fragranza, la morbidezza delle tue vesti e la delicatezza della tua pelle. Io ho allargato le mani intorno ai tuoi fianchi e ho poggiato le mani sui tuoi splendidi glutei. Tu che eri già pronta e forse carica, ha cominciato ad ansimare, e così incoraggiato ho preso a maneggiare sotto le tue vesti, corrisposto. Finita la minzione, ho accennato ad alzarmi, tu ti sei scostata e con mio grande stupore hai voluto asciugarmi la goccia con le labbra. Da quello ad una fellatio capolavoro è stato un attimo

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  7. vedevo solo i tuoi piedi che venivano verso di me.Ho alzato la testa e prima di poter dire una parola mentre fissavo il tuo reggiseno e le tue mutandine nere mi hai baciato con forza,Ho sentito il sapore del tuo rossetto mentre succhiavi con forza con la coda dell'occhio vedevo le tue dita smaltate di rosso che si stringevano attorno al mio pene.Avevo appena finito di urinare e gia sentivo che il sangue mi scorreva caldo in corpo.Più mi massaggiavi più il mi cuore batteva e il mio membro si induriva.Ho provato a dire qualcosa ma sono stati solo lamenti di eccitazione mentre tu non smettevi di baciarmi.Un lamento più forte quando sono arrivato al limite e perdendo quasi l'equilibrio mi sono appoggiato ansimante con le spalle al muro.Solo allora hai dato tregua alla mia bocca e te ne sen andata leccando soddisfatta sulle unghie rosse ciò che c'era di bianco

    freenomad@live.com

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  8. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  9. .... ti sei avvicinata pian piano ma con gli occhi maliziosi e un sorriso che poteva prometteva una gran scopata.
    Io continuavo a farla tu ti sei messa dietro di me strusciandoti e baciandomi sul collo, poi hai fatto scivolare la mano lungo il mio ventre fino ad arrivare al cazzo che ormai si stava risvegliando e mentre pisciavo ancora hai cominciato a masturbarlo,sembrava stessi mungendo. Io misi le mani sulla testa, ormai il mio cazzo era bello duro e le gocce di pipì scendevano sull'asta, a quel punto mi hai fatto girare verso di te, ti sei messa in ginocchio e hai cominciato ad accarezzare le palle e ti divertivi a vedere come pulsava, soffiavi sul glande e lui si gonfiava sempre di più.Poi hai cominciato a leccarlo solo con la punta della lingua io ormai ero invaso dall'eccitazione, avevo una voglia di prenderti la testa fra le mani e fartelo ingoiare tutto e scoparti in gola, ma non me lo permettevi.
    Poi da gran troia lo hai preso tutto in bocca e prendendo l'asta con una mano e le palle con l'altra hai iniziato a spompinarmi e a quel punto ti ho preso la testa e assecondavo i tuo movimenti.
    Poi ti sei staccata e ti sei girata appoggiandoti al cesso e dandomi il culo.... e mi hai sussurrato che lo volevi tutto dentro .... Ormai preso dalla foga con un sol colpo te l'ho messo ne lculo fermandomi in fondo per alcuni secondi sentendo un grido soffocato di dolore misto a eccitazione .... poi hai cominciato a muovere il bacino e li ho cominciato come uno stallone a pompare tirandolo fuori fino alla cappella per poi rimetterlo tutto dentro.... Tu con la mano ti masturbavi e sei venuta stringendo il culo e facendomi fermare. poi hai preso in mano le palle e mi hai gridato di rimpirti il culo si sborra e io ubbidendo sono venuto con quattro fiotti di sborra bella calda. una volta tirato fuori lo sperma ti colava fra le gambe... sorridendo mi hai guardato e rialzandoti mi hai preso per mano e abbiamo fatto una lunga docce fatta tutta di coccole........
    Contattami ... sambad.76@libero.it

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  10. ti stavo già guardando prima dal buco della serratura e mi sono eccitato nel vedere il triangolino che tu hai creato depilandoti la fighetta, ti ho vista mentre ti stavi accarezzando, nello stesso momento io uscivo il mio pisello già duro per te, ti sei seduta ed ho capito che quello era il momento di entrare, mi sono avvicinato al tuo volto con i pantaloni abbassati, tu stavi facendo la pipì ed io ho appoggiato il mio membro sulle tue dolci labbra, hai aperto la bocca e lo hai accolto, lo hai leccato, baciato, fatto tuo co la tua bocca.
    I nostri sguardi erano in continuo contatto, io ero tuo e tu mia.
    ti sei staccato un attimo solo per dirmi: "amore ho tanta sete della tua cremina" ed hai continuato a succhiare.........



    p.s.:Se vuoi che continui con questo racconto contattami hotfriend@hotmail.it, coì ho la prova che tu leggi i miei commenti ;)
    Nell'attesa una grossa leccata sulla tua dolce fighetta

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  11. Non mi ero accorto di aver lasciato la porta socchiusa. In un momento ho realizzato tutto: durante i pranzi e le cene in famiglia non mi toccavi casualmente la gamba con il tuo piede. Al mare, ogni volta, allargavi il tuo costumino per farmi vedere il tuo tesoro.. ''E' casuale'' dicevo io. E piu' cercavo di convincermi di questa cosa, piu' cercavo di darmi le colpe, di dare le colpe al mio essere voyeur e porco, e piu' a te piaceva essere guardata. Ma tra noi c'era sempre il tuo compagno, mio padre. Hai sempre avuto un atteggiamento molto appariscente, a casa, soprattutto verso di me, mi hai sempre provocato sessualmente ed eroticamente. Forse perche' hai capito subito che sono onesto.
    Non resisti, pero'. Mi vuoi. E oggi hai giocato bene. Mio padre a lavoro, tu che chiami perche' hai bisogno di spostare mobili pesanti, mi offri birra, beviamo birra e ci sciogliamo. Sei diversa, oggi. Mi tocchi, oggi. Mi accarezzi e sei dolce con me. La cosa oggi mi piace: dopo i lavori a casa sto bene a chiacchierare con te, a ridere e scherzare. Tanta birra, pero'..corro in bagno e..
    Ero in bagno e stavo facendo pipi' quando sei entrata. Nuda non ti avevo mai visto. Vieni verso di me, lo prendi in mano..io sono molto imbarazzato e sento crescere il mio cazzo grazie a te, alle tue dita e al tuo movimento che provochi. Mi accarezzi il culo con l'altra mano e mi baci il collo, mi seghi per bene e mi infili un dito nel buchino. Intanto mordi i miei lobi, lecchi il mio collo e respiri ansimante nel mio orecchio. Non so che fare. ti fermi e per me e' il gelo: mi dici subito di seguirti, vedo che poggi le mani sul lavello e allarghi le gambe, ti sfiora solamente una leggera vestaglia di seta. Mi abbasso e inizio a leccare la tua figa bagnata, sento i tuoi piaceri, li ascolto, i tuoi piaceri. Vuoi essere scopata da dietro. Prima di infilarlo lo scorro per benino lungo le tue labbra, sono bagnatissime e lo sento. Infilo piano, mi fermo dentro, resto immobile: d'un tratto vedo che il tuo bacino si muove intorno al mio cazzo duro, sei tu che muovi il tuo corpo verso il mio, ti piace sentirlo fermo e duro, vuoi comandare tu il gioco. Io pero' non resisto a lungo, esco e ti giro, allargo le tue gambe e ti sbatto sul lavello. Sono una furia, il bagno riverbera tutto il nostro ansimare, sto per venire, non fai nulla per fermarmi, mi vuoi deentro, esplodiamo di piacere.
    Sono stanco, sei soddisfatta. Sono assente, ora. Mi e' piaciuto cosi' tanto che non so cosa pensare. Mi vesto e scappo.
    Lungo le scale, pero', penso gia' alla prossima volta che, so gia', accadra' prestissimo.


    Spero ti sia piaciuto. Come spero piaccia a tutti i lettori del blog. Mi hai reso felice in alcuni momenti di intimita', spero questo racconto possa rendere felice anche te.

    peopleCHIOCCIOLAemail.it

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  12. e' tu ti avvicini, mi circondi con le tue morbibe braccia, e mi stringi a te. In quel momento ti accorgi della mia erezione incestuosa ed un brivido ti fa fremere tutta, la mia voglia e' la tua.............(e' la prima volta che mi cimento in un racconto potrei continuare, ma mi fermo , tiene conto che lo scritto senza pensare, ma di getto ..ciuciut)

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  13. Sto pisciando con il pisello leggermente barzotto al pensiero del pompino che mi hai fatto appena svegliati, il ricordo é vivido, me lo prendo con la mano, ti è sempre piaciuto il suo diametro, mi dici che ti riempie bene.
    Arrivi alle mie spalle, ti appoggi alla mia schiena e sento i tuoi seni maturi, il mio pisello è umido di liscio, da dietro allunghi la mano e lo prendi, l'altra ha preso un fazzolettino e lo pulisce, mi sento circondato da te che cominci a giocare, mi soffi nell'orecchio e mi dici di quanto ti piace il mio sperma, mi dici che ha il sapore dell'amore, che non potresti farne a meno, che ti rende giovane e bella.
    La tua mano sta lavorando instancabile, io sono nell'oblio appoggiato con entrambe le braccia alla parere del bagno, il mio viso fissa le piastrelle azzurre e i tuoi capezzoli bruciano alle mie spalle, non ci riesco, non resisto, te lo dico, mi fai girare e ti inginocchia, il tuo viso e i tuoi occhi come quelli di un rapace, mi accogli tra le tue labbra e finalmente mi lascio andare, buongiorno amore. (ben)

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  14. facendo finta di niente... poi ti avvicini sbirciando...mi accorgo di te e mentre finisco di pisciare, inizio ad avere una erezione. Lo scapocchio, un odorino niente male . Sei abbastanza vicina e ne senti l'odore.L'erezione ora è totale , il cazzo è grosso scappellato; inizio a menarmelo facendo finta di sgocciolarlo . Fai finta di sistemare quà e là, ma oramai sei eccitata. Indossi una vestaglia trasparente senza nulla sotto , si vede tutto.. l'eccitazione è massima l'odore del cazzo invade il bagno. Ti avvicini, e fischiettando , facendo finta di giocare, lo stizzi appena fiii fiiii. Io ci sto al gioco, sorrido forzatamente abbasso completamente i boxer e mollo una scorreggia .....prrrr... Tu sorridi e guardando il cazzo in tiro, alzi la gamba e ne molli una poderosa PRRRRRR.... Solo rumore , odore neutro... Mi giro di scatto , con il cazzo in mano, e segandomelo ti dico:^ odorami la capocchiaaaa ^.. Con gli occhi sgranati, stupita, ti avvicini appena ... sniff sniff.. ed esclami... ^ MMMMMhhhh che odore....^ Non resisto più ti giro, ti piego ti alzo la tua vestaglia trasparente e ti tocco e ti odoro il culone...Ho il buco del culo tra le narici... L'odore è forte misto a quelo del figone... Lecco il culo ed un pò la figa . Mi alzo di scatto avvicino il cazzo al tuo naso.... impazzisco al pensiero che ne senti l'odore; poi lo infilo nella tua bocca.... ma voglio di piu,... ritorno dal tuo culo lo lecco e.. inizio a puntarci su la capocchia.... ^ Sparami uno scorreggione, ordino^, vedo il tuo buco del culo allargarsi 2 , 3 volte... attendo paziente , spingendo la capocchia attorno al buco del culo. All'improvviso urli,: ^ Sto scorreggiando...ECCOLO^ PRRRRRRRRRRR.... uN RUMORE FORTISSIMO E SENZA PUZZA.... aLLORA LO SPINGO ED INIZIO A FARE SU E GIù NEL TUO CULO... PRRR, PRRR, PRRR, DELLE BELLE SCORREGGE ESCONO DAL CULO MENTRE TE LO AFFONDO ED IO URLO^ SIII SCORREGGIA , BRAVA^...QUANTE SEGHE MI SONO SPARATO PER ANNI, I TUOI ODORI le tue mutande sporche , LA TUA FIGA, IL BUCO DEL CULO ... TIEEEEEEEE... UNA SBORRATA COLOSSALE . Un paio di SCHIZZI INONDANO L'INTESTINO, LO ESCO , CONTINUO A SPRUZZARE COME UN POMPIERE...ODORE DI CAZZO, CULO E SPERMA ASSIEME.... Mi piego a 90 gradi con il culo rivolto al tuo viso. sei ancora piegata e sporca di sborro. Ti ordino di leccarmi il buco il del culo, lo fai volentieri. Ti chiedo se ti va di scorreggiarti sul viso... mi rispondi^ siii fallo ora.... !!! PRRRRRRRRR !!!! ODORI SNIFF SNIFF MENTRE TI SDITALINI... hO DI NUOVO IL CAZZO IN TIRO, MA ANCORA PIU' PUZZOLENTE... !!!! TE LO FACCIO LECCARE E TE LO SBATTO NEL FIGONE... SCORREGGI MENTRE TI SBATTO ... DOPO 5 SEI COLPI UN ORGASMO TI FA URLARE E MI PREGHI DI INFILARTELO NEL CULO.. APPROVO TE LO LECCO, E TE LO SBATTO URLI: SENTI LA MIA SCORREGGIONA PRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR....PORCAAAAAAAAAAAA E SBORRO INDIMENTICABILE.

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  15. soverato77@outlook.com...

    ho cercato di nascondermi e maledetto di non aver chiuso la porta a chiave. Ho cercato le parole per allontanarti da me, ma la mia voce non ha emesso alcun suono. Ti sei avvicinata a me, hai allargato le gambe e afferrato la mia nuca. Le nostre lingue si sono cercate e le labbra hanno assaporato la dolce lussuria di quel momento. Anche la mia mano ha afferrato la tua nuca, e accarezzato i tuoi capelli. Hai sussurrato al mio orecchio "fammi tua" e solo in quel momento la mia voce ha tradito il desiderio e cercato di porre un freno a quella follia..."di sotto ci sono mia moglie e mio figlio". Le mie parole, nell'esatto momento in cui venivano pronunciate, erano tradite dalla mia mano che si faceva strada verso il tuo sesso. Avevo già notato, quando eravamo seduti in salotto, che sotto il tuo corto vestito, non indossavi alcunché. Sapevo già che mi desideravi quando approfittando di un momento di distrazione di mia moglie e mio figlio avevi allargato le gambe per mostrarmi il tuo sesso depilato. Ora eri lì, su di me, e la mia lingua poteva assaporare il tuo clitoride e le mie dita farti contorcere dal desiderio. Il mio cazzo dritto sotto di te attendeva il momento in cui avrebbe potuto godere di quella tenera carne. Le vene pulsanti lasciavano che le prime gocce inumidissero la cappella. "Godo, mi stai facendo impazzire"... la tua voce iniziava a tradire la necessità di non farci scoprire. Temevo che qualcuno potesse sentirti, o forse temevo che qualcuno potesse fermarci. Mi sono alzato e ho bloccato le tue grida tra le mie labbra lasciando che il mio pene si facesse strada nel tuo giovane sesso. Le pareti hanno iniziato a contrarsi per assaporare ogni centimetro della mia carne. Ho afferrato la tua gamba sinistra, l'ho alzata per far scorrere meglio la mia asta dentro di te e ti ho spinto al muro... continua

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  16. il mio uccello, alla tua vista e ai tuoi sguardi languidi e vogliosi, s'inturgidiva prepotente desideroso delle tue carezze e della tua bocca vogliosa, mentre le ultime gocce di pipì cadevano.
    Ci baciavamo voluttuosamente e le nostre salive si mescolavano, poi le tue dita frizionavano leggermente la cappella gonfia, io ti pregavo di succhiarmelo e con le mani facevo uscire le tette con i capezzoli ritti per l'eccitazione, poi passavo alla tua fichetta pregna di umori ed iniziavo un ditalino che ti mandava in estasi e così, superate le ultime resistenze lo accoglievi vogliosa nella tua calda bocca fino agli squassanti orgasmi che ci travolgevano e lo sperma che ti usciva dalla bocca rumorosa e sazia.

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  17. sei venuta dietro di me...in ginocchio...hai abbassato i miei pantaloni e hai iniziato a baciarmi le natiche: ti piacciono! con le mani mi massaggi le palle mentre il mio pisello continua a pisciare. finisco e inizia ad indurirsi e tu smanetti con una mano il mio pisello sporco di piscio e con l altra mi massaggi le palle...mentre continui a baciarmi le natiche.....di mi mi siedo sopra il wc e tu inizi un pompino dal urlo al quale poco posso fare. continui mi massaggi le palle e ingoi la mia cappella....percorri tutto il mio pene fino le palle con le tue labbra, intanto mi seghi. scendi giu con la lingua...sempre piu giu...sempre...fino al mio culetto...me lo lecchi..smanetti..una sensazione bellissima, mai sentita! godo, la cappella si ingrandisce sempre piu! lecchi il mio culo perchè ti accorgi che godo troppo!

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  18. Ho aperto la bocca sotto il tuo orifizio e mi sono bevuto parte del tuo piscio ,intanto ero eccitanto col cazzo durissimo in vena di venire.Ti ho fatto aprire la bocca per versarti dalla mia il tuo caldo piscio e nel frattento masturbandomi anche la mia calda e copiosa sborra.Sei stata una gran troia ,non contenta ti sei fatta venire un forte mal di pancia con scariche di diarrea che uscivano dal tuo meraviglioso buco del culo.Tuo marito,consenziente ed eccitato,aveva filmato tutto.
    ariete708@gmail.com

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  19. mi sono pulito, dopo di chee telo messo tutto in bocca, poi ti ho messa a terra a leccarti la figa. e avrei messo il mio cazzo tutto dentro di tre fino a venire

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  20. ti ho fatto inginocchiare e ti ho pisciato in bocca aperta e lingua fuori...bevi troia.........e finito...mi sarei inginocchiato e avrei voluto che fossi te a pisciarmi in bocca con la tua figa larga

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  21. mi hai girato e, incurante che pisciassi un po dovunque, Col cazzo a mò d’innaffiatoio, mi hai fatto sedere sul vater, ti sei girata, aperta le chiappe e messo il buco del culo in faccia dicemdmi: puliscimi il culo che di là è finita carta igienica. E smettila di pisciare che dopo devi anche lavarmelo.
    Sapevo perfettamente che non era vero quel che dicevi: era il tuo modo provocante per chiedermi d’incularti. Così mi son dedicato con passione alla lubrificazione del tuo buchetto (bello e profumato) per accontentarti…..

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  22. con un pretesto ti ho fatta girare, e dicendo di raccogliermi una cosa caduta, ti ho sfiorato da dietro la topina e poi, intrufolando le dita sotto le mutandine, ti ho accarezzato il clitoride già ricco di liquido lubrificante....

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  23. Ti ho chiesto, ne vuoi bere? Indicandoti il piscio.

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  24. i tuoi occhi fissi dentro i miei sembravano chiedermi.."...papà posso toccarlo..??.."

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  25. non le risposi , l guardai sorridendo elei capì che l'aspettavo come fosse l'unica cosa che desideravo.

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  26. Mi inginocchiai e terminò nella mia bocca, e poi laleccai per asciugarla, ma lei si bagno del suo nettare.

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  27. Indossavi una vestaglia di seta bordeaux, io mi sono bloccato ed è stato un attimo, ti sei messa dietro di me e con la mano destra hai impugnato il mio membro. Ho avuto un brivido ed ho iniziato a pisciare, quando ho terminato la tua mano ha iniziato a carezzarlo lentamente e mentre lo sentivi crescere mi baciavi il collo e con la mano sinistra mi accarezzavi il petto, scendendo verso il membro duro. Aumentavi il ritmo della sega e mentre con l'altra mano mi accarezzavi il sedere mi hai fatto godere. Dopo mi sono girato per ricambiarti il favore e tu ..-

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